A Monopoli è atterrato un disco volante!
Così sembrerebbe se, percorrendo a piedi viale Aldo Moro
ed in prossimità del parapetto del ponte sul torrente Ferraricchio,
si volgesse lo sguardo verso il centro della città. Una
enorme traccia di bruciato, perfettamente circolare, si individua
sul leggero pendio che dirada verso l'alveo dello stesso torrente.
Stiano tranquilli i miei concittadini, nessun Ufo è stato
avvistato. Il "fenomeno" si spiega ricordando subito
che la sera del 19 marzo scorso sono stati accesi i falò
in ricorrenza della festa di San Giuseppe.
Riporto questa "osservazione", peraltro da me "goduta"
da lontano con l'ausilio di un binocolo, nel rammarico di non
essere stato presente insieme alle tante persone di ogni età
che quella sera hanno assistito alla spettacolare visione dell'incendio,
sicuramente, del più grande falò del circondario
ed in una zona paesaggisticamente così bella.
Mi sia consentito ricordare cortesemente al Signor Sindaco ed
a tutti i Signori Consiglieri, che in questi ultimi giorni del
mese sono chiamati ad approvare il bilancio, che all'ordine del
giorno v'è un punto dove è richiesta la tipizzazione
a vincolo paesaggistico dell'area coincidente con la così
detta "Lama Belvedere". Senza aspettare che vengano
veramente gli extraterrestri per farci apprezzare le nostre bellezze
naturali.